DA LEGAMBIENTE
La giornata conclusasi il 27 settembre ha visto circa 700 mila volontari in oltre 1700 comuni che hanno provveduto a ripulire strade, parchi, aree verdi da tonnellate di rifiuti di ogni genere e hanno reso l’Italia più pulita e vivibile
4.500 località, 1700 comuni coinvolti e oltre 100 mila kit distribuiti ai 700 mila cittadini che hanno partecipato alla sedicesima edizione di Puliamo il mondo di Legambiente. Il 25, il 26 e il 27 settembre un esercito di volontari muniti di guanti, rastrelli e ramazze si è ritrovato in ogni parte d’Italia per ripulire strade, piazze, parchi, spiagge e fiumi da carcasse di automobili e motorini, materassi abbandonati, elettrodomestici, cartelli stradali e molto altro.
“Puliamo il Mondo non tradisce le aspettative – dichiara Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente -. Anche quest’anno, il fine settimana di pulizia straordinaria si è dimostrato una grande occasione d’impegno per l’ambiente e di coesione sociale. Moltissimi cittadini italiani e stranieri hanno dato prova del loro amore per il territorio in cui vivono e della consapevolezza che ogni gesto, anche piccolo, ha il suo peso. Puliamo il Mondo è una dimostrazione tangibile che l’unione fa la forza. Non è un caso che numerosi appuntamenti si siano svolti all’insegna dell’integrazione e della pacifica convivenza tra le comunità presenti nel nostro Paese. Un messaggio che abbiamo voluto portare anche in Abruzzo, in segno di solidarietà alle persone colpite dal sisma e per sottolineare che la ricostruzione deve ispirarsi a criteri di sostenibilità”.
“Smettiamola di nascondere i problemi” questo lo slogan di Puliamo il Mondo 2009, la versione italiana del più grande evento di volontariato ambientale nel mondo, “Clean Up the World”, organizzata in Italia da Legambiente.