Inquinamento da RADON. Ritardo nella mappatura delle regioni

radon.gifPer quel che riguarda l’inquinamento da radon c’e’ “un forte ritardo” nella mappatura che devono effettuare le regioni. Questi alcuni dati che presenta il ‘Rapporto Osservasalute Ambiente (2008)’ realizzato dall’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, che ha sede presso l’Universita’ Cattolica di Roma.
L’esposizione al radon, un gas che puo’ essere rilasciato dal terreno ed “e’ cancerogeno”, e’ “un indicatore della salute dell’ambiente e delle persone”. Il rapporto mette in luce “un forte ritardo delle Regioni che devono eseguire una mappatura del territorio e individuare le zone in cui il problema si presenta in modo piu’ rilevante, dove sara’ obbligatorio effettuare misure e interventi in tutti i luoghi di lavoro, anche in superficie”.
Una prima individuazione delle aree “doveva essere effettuata entro il 31 agosto 2005, tuttavia la mancata costituzione di una speciale commissione, che avrebbe dovuto stabilire le linee guida per le metodologie di mappatura, portera’ a un ritardo”.
Inquinamento da RADON. Ritardo nella mappatura delle regioniultima modifica: 2009-07-29T18:00:00+02:00da consumatori
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