PAZIENTI IN RIANIMAZIONE SU FACEBOOK. E’ VERGOGNOSO E STRAZIANTE

FRANCO ALLEGRANZI CONEGLIANO.
fas.pngLo scopo di quelle foto di pazienti gravi sul web, secondo i medici della Terapia Intensiva dell’ospedale di Conegliano, è quello di spiegare ai parenti dei ricoverati cosa succede in una sala di Rianimazione. Ma la privacy dei pazienti è tutelata?  «No – denuncia Epifanio Cultera, responsabile provinciale dell’associazione Adoc – sono immagini di pazienti ricoverati strazianti e vergognose. Se quella donna fosse una mia parente, la riconoscerei subito. Bisogna rispettare la privacy». «Pur non essendo un parente di quella signora, forse deceduta anni fa e forse no, provo un senso di ripugnanza di fronte ad un’immagine così forte e così cruda di sofferenza – aggiunge Cultrera, che nella sede coneglianese della sua associazione di consumatori si occupa anche di casi sanitari – per cui mi auguro che l’Ulss 7 prenda provvedimenti e rimedi a questa situazione. Certamente se i parenti di quella donna vedessero la foto della loro cara divulgata sul web, in quelle condizioni, non approverebbero. Nessuno potrebbe approvare». Le foto sono state inserite all’interno delle pagine internet del sito www.angelfire.com/md/ItalianMaverick, curato da uno dei medici di Terapia Intensiva di Conegliano. Foto inserite anni fa, sicuramente con le migliori intenzioni, ma in questi anni la sensibilità verso la privacy e la tutela, anche dell’immagine, dei pazienti, è notevolmente evoluta. E più di un lettore, richiamando il caso dell’ospedale di Udine, ha voluto segnalare in questi giorni l’«anomalia» del sito di Conegliano con quelle foto così professionali e descrittive, ma anche così crude. Da parte sua, l’Ulss 7 minimizza l’episodio, ma al contempo assicura che verranno fatti controlli opportuni. «Ho parlato col curatore del sito – spiega il direttore sanitario Sandro Cinquetti – direi che è una situazione molto diversa da quella di Udine in cui un’infermiera dell’ospedale ha messo le foto dei suoi pazienti su Facebook. Lo scopo di questo sito della Rianimazione di Conegliano, e delle relative foto, è puramente informativo e divulgativo: far capire ai parenti dei pazienti ricoverati in cosa consistono le terapie prestate in una sala di Rianimazione, aiutare i congiunti dei malati a non spaventarsi di fronte ad attrezzature e macchinari che possono creare preoccupazione». Si tratta però di pazienti reali (anche se le foto sono di qualche anno fa) ripresi in momenti di evidente sofferenza. «Mi è stato assicurato che i ricoverati riprodotti nelle fotografie non sono riconoscibili – aggiunge Cinquetti – e presto credito ai miei collaboratori. Ad ogni modo ho dato una disposizione precisa, nel caso vengano inserite altre foto, perché venga assicurata la non riconoscibilità dei pazienti».
( Tribuna di Treviso, La del 16/05/2009 )

PAZIENTI IN RIANIMAZIONE SU FACEBOOK. E’ VERGOGNOSO E STRAZIANTEultima modifica: 2009-05-19T14:00:00+02:00da consumatori
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