di Massimiliano Orlado
Ci hanno rifilato un bel BIDONE. Il porta a porta per attuare la raccolta differenziata, con decine di altri sistemi che si sarebbero potuti utilizzare. Un sistema ‘spinto’, che la stessa Teramo Ambiente, sul proprio sito web, definisce: “più impegnativo, difficile e dai risultati non sempre all’altezza delle aspettative”. L’azienda afferma che a Teramo non hanno utilizzato il porta a porta, bensì:”un programma intelligente, migliorando la raccolta differenziata attraverso un sistema misto”. Il Presidente della TeAm Lanfranco Venturoni giustifica la scelta affermando che non si sono voluti creare “disagi ai cittadini”. Perché a Teramo un programma intelligente e a Termoli no? Non essendo una popolazione di deficienti, avremo voluto anche noi un programma “intelligente”.
Invece non solo ci hanno imposto il porta a porta, chiudendosi a riccio e negando ogni possibilità di dialogo ma, contrariamente a quanto previsto dal contratto con l’azienda, i costi e gli oneri gli hanno caricati tutti ai cittadini, e poi, se qualcuno protesta durante un incontro pubblico, chiamano addirittura i vigili urbani per cacciarlo fuori dall’aula consiliare.
Nell’Assise Civica del 3 marzo, la mozione proposta dai consiglieri di minoranza Spezzano e Montano, ai quali rimproveriamo comunque di essere scesi in campo ai tempi supplementari e ad una sola settimana dall’avvio del porta a porta in centro, è stata sonoramente bocciata da tutta la maggioranza, eccetto l’astensione dei consiglieri Colella e Paparella.
Un vero e proprio “muro contro mulo”. Ma qualcuno dei muli è stato messo allo scoperto. Un amministratore di condominio, nel corso di un incontro del Forum Civico di Termoli, ha dichiarato dinanzi a circa 50 persone:”Ho assistito al Consiglio Comunale. Una vergogna! Due consiglieri di maggioranza sono miei condomini. Mi hanno invitato ad andar via per non farmi assistere a quanto stavano per fare. Con me si sono sempre lamentati ma, poco prima dell’assise mi hanno detto che purtroppo avrebbero dovuto votare contro una mozione che invece ritengono giusta”. Non è con questi metodi che si governa una città, non è così che si rispettano i propri cittadini, più della metà dei quali, hanno espresso il proprio voto per questa maggioranza!
Sono sempre stato d’accordo con voi ed ammiro la vostra tenecia, non contro la differenziata, ma contri l’iniquo porta a porta, che quei “signori” della TEAM hanno esportato da noi. La lotta deve contunuare ad oltranza. invieremo foto degli operatori che scaricano in un unico bitone i rifiuti differenziati.