IN ITALIA UNA FRODE SU QUATTRO NEI RISTORANTI STRANIERI

kebab.jpgdi Fabrizia Rosati

Una frode su quattro nei ristoranti stranieri. E’ lo sconcertante risultato che emerge da un’analisi della Coldiretti, che prende in considerazioni ll’Ordinanzia contente le sentenze penali passate in giudicato nel 2008 a carico di produtto alimentari condannati per reati di frode e sofisticazioni alimentari. L’Ordinanza è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 17 febbraio 2009.

Fra i tipi di reato finiscono: la vendita di kebab in cattivo stato di conservazione, ravioli cinesi farciti con imballaggi inidonei per alimenti, mitili e cozze con cariche microbiche di coliformi fecali superiori ai limiti consentiti.

“La Cina, , è il paese che ha ricevuto dall’Unione europea il maggior numero di notifiche per prodotti alimentari irregolari perché contaminati da micotossine, additivi e coloranti al di fuori dalle norme di legge, sulla base della Relazione sul sistema di allerta per alimenti e mangimi”.

IN ITALIA UNA FRODE SU QUATTRO NEI RISTORANTI STRANIERIultima modifica: 2009-02-22T14:27:00+01:00da consumatori
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2 pensieri su “IN ITALIA UNA FRODE SU QUATTRO NEI RISTORANTI STRANIERI

  1. ma perchè la Teramo ambiente non ha utilizzato gli stessi cassonetti che usa nella sua città, belli e GRANDI così si eviterebbe di vedere in giro tutti quei ” cacaturi” piccolini che non fanno altro che ingombro nei condomini e per le vie della nostra città che vive ANCHE di turismo, non è un bel vedere..facendomi una passeggiata sul loro sito internet nei contatti ho scoperto che noi siamo l’ unica città con la quale hanno fatto una convenzione…che siano i cervelloni salvatori dell’universo? Mah?? me lo auguro di cuore ma l’esordio con la nostra collettività non è stato certo positivo, avete idea quando a Termoli arrivano dei venticelli che se non ti zavorri ti portano in africa?? sapete la scorsa settimana dove siamo andati a raccogliere quei ” cacaturi”???? caro sindaco x chè non ti fai una passeggiata a Teramo e vedi come fanno la fifferenziata lì??? x chè non si può fare qui la stessa cosa??visto ormai che è arrivato anche il nostro momento?? GRAZIE

  2. ma perchè la Teramo ambiente non ha utilizzato gli stessi cassonetti che usa nella sua città, belli e GRANDI così si eviterebbe di vedere in giro tutti quei ” cacaturi” piccolini che non fanno altro che ingombro nei condomini e per le vie della nostra città che vive ANCHE di turismo, non è un bel vedere..facendomi una passeggiata sul loro sito internet nei contatti ho scoperto che noi siamo l’ unica città con la quale hanno fatto una convenzione…che siano i cervelloni salvatori dell’universo? Mah?? me lo auguro di cuore ma l’esordio con la nostra collettività non è stato certo positivo, avete idea quando a Termoli arrivano dei venticelli che se non ti zavorri ti portano in africa?? sapete la scorsa settimana dove siamo andati a raccogliere quei ” cacaturi”???? caro sindaco x chè non ti fai una passeggiata a Teramo e vedi come fanno la fifferenziata lì??? x chè non si può fare qui la stessa cosa??visto ormai che è arrivato anche il nostro momento?? GRAZIE

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