Pirateria online: l’Homeland Security Department chiude decine di siti che favorivano lo scambio di musica e film

pirata.jpgAffondo degli Stati Uniti contro la pirateria online: il braccio investigativo del Dipartimento per la sicurezza nazionale americano (Homeland Security Department) ha chiuso numerosi siti internet, almeno 70, che facilitano la condivisione illegale di musica e film . Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che fra le decine di domini chiusi figurano torrent-finder.com, onsmash.com e rapgodfathers.com. Cliccando sui siti chiusi appare il messaggio dell’Immigration and Customs Enforcement (Ice): ‘Questo dominio e’ stato chiuso dall’Ice in seguito a un mandato emesso dalla United States District Court’.
‘Gli uffici dell’Ice hanno eseguito decine di mandati nei confronti di numerosi domini, in quanto si tratta di un’indagine in corso, ulteriori dettagli non sono al momento disponibili’ osserva Cori W. Bassett, portavoce dell’Ice in una nota. Le chiusure arrivano mentre si fa strada in Congresso il progetto di legge per combattere la pirateria online e difendere il copyright. Il testo, approvato dal Senato la scorsa settimana, consente al governo di chiudere i siti dediti ‘ad attivita’ di contraffazione’. Il progetto e’ oggetto di critiche, con l’Electronic Frontier Foundation che lo ha definito un atto di ‘censura’.

Pirateria online: l’Homeland Security Department chiude decine di siti che favorivano lo scambio di musica e filmultima modifica: 2010-11-30T12:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo