“La salute dei bambini resti fuori dalla spending review: nessuno pensi di risparmiare sulla loro pelle”. Lo chiedono ben 34 associazioni che a vario titolo si occupano di infanzia e adolescenza, dalle società scientifiche ai sindacati alle associazioni di famiglia, che chiedono un altolà a qualunque taglio sulla spesa sociosanitaria per l’infanzia. Le sigle hanno tutte sottoscritto il “Manifesto per il diritto alla salute e al benessere dei bambini e degli adolescenti in Italia” promosso dalla Società Italiana di Pediatria, denunciando al contempo che stanno chiudendo i reparti di pediatria e che si rischia l’abolizione della figura dell’infermiere pediatrico.
“I tagli alla spesa sanitaria e sociale – denuncia il Manifesto – stanno mettendo a rischio quel carattere di universalità e di specializzazione della Pediatria italiana che rappresenta una grande conquista di questo secolo. I segnali di questo pericoloso arretramento dell’assistenza pediatrica sono sotto gli occhi di tutti: reparti che chiudono, carenza di personale, trasferimento dei bambini e soprattutto di adolescenti con malattie acute e croniche nei reparti con adulti.