Se sbagliare è umano e perseverare è diabolico . Infatti, non comprendiamo minimamente perché l’Anas continui a ricercare oboli e pedaggi per servizi che come è stato certificato dal Tar e poi dal Consiglio di stato, non sono dati ai cittadini e quindi, in quanto tali, non tariffabili. Noi ci siamo opposti e ci opporremo ancora affinchè questi nuovi balzelli non vengano imposti, poichè oltre che illegittimi, provocano aumenti per costi diretti e costi indiretti maggiori spese per le famiglie di 60 Euro annui e nel caso dei pendolari un ricarico mensile di circa 60 Euro.
Non solo, opposizione da parte nostra, ma denunceremo anche alla Corte dei Conti le spese che Anas produrrà per questa gara inutile e dannosa-affermano Trefiletti e Lannutti Presidenti delle due associazioni.