Da oggi si può dire no al TELEMARKETING

telemarketing.gifda Adico

Finalmente da martedi’ si potrà dire di no al telemarketing – fa sapere l’ADICO – le chiamate a pioggia con le quali le aziende tentano di riacciuffare clienti che hanno scelto di passare alla concorrenza o con cui propongono nuove offerte commerciali, prodotti e servizi di ogni tipo. Basterà una semplice telefonata o un clic sul computer per farsi cancellare dagli elenchi e non essere più disturbati – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – entra infatti in vigore la legge varata nel 2009 che cambia radicalmente la gestione degli elenchi abbonati. Infatti si passa dall’attuale regime dell’opt-in, che prevede l’esplicito consenso del cliente per poter essere chiamato telefonicamente (consenso che spesso viene dato all’insaputa dell’utente all’atto della sottoscrizione del contratto, tra una firma e l’altra), a quello dell’opt-out che, al contrario, stabilisce che gli abbonati sono tutti contattabili, salvo quelli che si iscrivono al Registro delle opposizioni, gestito dalla Fondazione Bordoni. Per farsi cancellare dagli elenchi e non essere più contattati basterà seguire le indicazioni contenute nel sito della Fondazione, o chiamare il numero che verrà comunicato a tutte le famiglie attraverso una campagna televisiva a cui sta lavorando il Diparimento delle comunicazioni del ministero dello Sviluppo economico e il Dipartimento per l’editoria di Palazzo Chigi. Le modalità per sottrarsi al diluvio di chiamate verranno comunicate dagli operatori telefonici, con la bolletta.

Da oggi si può dire no al TELEMARKETINGultima modifica: 2011-02-01T15:00:00+01:00da consumatori
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