TRUFFA. APPROPRIAZIONE INDEBITA DI FREQUENZE RADIOTELEVISIVE

antenne-tv.jpg

di Dr. Antonio Giangrande – Presidente Associaizone contro tutte le mafie

giangrande.jpgIn seguito a numerose segnalazioni sul territorio italiano denunciamo il fenomeno dell’appropriazione indebita delle frequenze radiotelevisive altrui. In forma parziale o totale.

Parziale: si estende il raggio di trasmissione, oscurando o disturbando le trasmissioni di un concorrente limitrofo.Totale: si disturbano le trasmissioni con artifizi tecnici per disturbare la visibilità dei programmi, in modo di impedirne la raccolta pubblicitaria e quindi indurre l’emittente al fallimento, con il fine di accaparrarsi quelle frequenze. Riferiva il denunciante di aver scoperto il sistema con cui i soggetti ignoti mettono in essere questo sistema: intervenire sulla somministrazione dell’energia elettrica, in modo da non erogarne un regolare flusso.

Si è scoperto l’esistenza di una tensione “bucata” indotta da artifizio.

I tecnici interpellati in modo informale hanno riconosciuto l’anomalia, ma nessuno è disposto a farne una relazione, tenuto conto dei soggetti chiamati in causa, in modo da attivare una denuncia penale.

Si chiede a chi fosse a conoscenza del fenomeno, o altri similari truffaldini, di associarsi ad una battaglia per la tutela dei diritti delle piccole emittenti radiotelevisive.

 

Presidente Dr Antonio Giangrande – ASSOCIAZIONE CONTRO TUTTE LE MAFIE

099.9708396 – 328.9163996  

www.controtuttelemafie.it – www.malagiustizia.eu – www.ingiustizia.info – www.illegalita.altervista.org

TRUFFA. APPROPRIAZIONE INDEBITA DI FREQUENZE RADIOTELEVISIVEultima modifica: 2009-03-23T18:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo