Etichette alimentari. La deriva italiana sulle proposte Ue. Italia contro i consumatori

ferruccio-fazio.jpgda Aduc – di Vincenzo Donvito

Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha votato contro le proposte Ue in materia di etichettatura alimentare. Cosa proponeva il Consiglio dei ministri Ue? Che anche sui prodotti coi marchi della grande distribuzione fosse indicato il produttore, e che le indicazioni nutrizionali fossero da specificare non solo per 100 grammi ma anche per porzione. Non solo, ma il nostro ministro e’ riuscito anche a far approvare l’esenzione dall’obbligo di indicare sulle etichette di alcune bevande alcoliche la liste degli ingredienti e dei contenuti nutrizionali.
Fazio ha specificato di aver agito cosi’ a tutela dei produttori italiani.
E i consumatori, che sono il 100% della popolazione? Il ministro ha di fatto detto: chi se ne frega. Compri una mozzarella a marchio, per esempio, Esselunga, Coop o Sisa? Chi se ne frega di farti sapere se e’ prodotta in Cina o Vietnam piuttosto che nel casertano! Compri un cibo confezionato di 50 grammi, chi se frega se per sapere quali sono i suoi valori nutrizionali devi andare al supermercato dotato di calcolatrice e fare i calcoli per sapere quanto stai ingerendo di questo o quell’altro!!

Etichette alimentari. La deriva italiana sulle proposte Ue. Italia contro i consumatoriultima modifica: 2010-12-08T20:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo