Intervisa di Stella Di Maulo
Il decreto Bersani sulle liberalizzazioni ha dato via libera alla vendita dei farmaci non soggetti a prescrizione medica nei supermercati e in tutti gli esercizi commerciali ,esclusi gli alimentari. Unico vincolo è la presenza di un laureato in farmacia. Abbiamo messo a confronto farmacie e parafarmacie.
Abbiamo intervistato la Dottoressa Lina Paradiso, titolare di una Parafarmacia a Termoli e la Dottoressa Paola Rizzo, titolare di una Farmacia sempre di Termoli.
(nella foto Stella Di Maulo)
FARMACIE E PARAFARMACIE A CONFRONTOultima modifica: 2009-01-31T07:00:00+01:00da
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Penso che la parafarmacia voluta dal Bersani per le coop voleva essere solo il primo passo per poi trasformarle in farmacie a tutti gli effetti senza tirare fuori un centesimo alla faccia dei colleghi che hanno acquistato la farmacia sborsando fior di milioni .Non capisco poi i colleghi che si sono prestati all’apertura di questi esercizi. Forse anche loro con la speranza che con un decreto una leggina ……..
Secondo te è giusto che una persona possa ereditare la farmacia o comprarla ? Visto che la convenzione è con lo stato per la rimborsabilità dei farmaci ? Se è giusto , mi dici perchè se un medico di famiglia va in pensione , il suo posto non viene preso dal figlio ? o al posto del primario di un reparto non succede la stessa cosa ? Visto che nella maggior parte dei casi sono anch’essi medici . Sarà perchè la convenzione con la mutua va per graduatoria e la vendita di farmaci con la convenzione è per la fortuna di essere nati dai farmacisti titolari o essere ricchi .