INFO CONSUMATORI

MANOVRA: RACCA, PROBABILE STOP FARMACI IN REGIME SSN. Pronte le denunce alle Procure della Repubblica

da Codacons

In relazione alla dichiarazione del presidente di Federfarma, Annarosa Racca, secondo la quale la manovra varata dal Governo sarebbe così pesante ed iniqua per le farmacie da costringerle a sospendere la dispensazione dei farmaci in regime di SSN, costringendo i cittadini a pagarli di tasca propria e chiedere poi il rimborso alla ASL, il Codacons annuncia fin d’ora che se questa ipotesi si verificasse per davvero, scatterebbero immediatamente le denunce alla Procura della Repubblica contro le farmacie inadempienti per accertare gli eventuali profili penalmente rilevanti.
“Non è accettabile che per difendere i propri interessi di categoria si intimoriscano i consumatori con questi annunci’ ha dichiarato il presidente del Codacons, Marco Donzelli.
“In realtà i farmacisti, anche dopo le liberalizzazioni di Bersani, continuano ad essere una categoria privilegiata. Il Codacons, anzi, invita il Governo ed il Parlamento a proseguire nell’opera di liberalizzazioni iniziata con la prima lenzuolata Bersani e poi interrotta con la mancata approvazione della terza lenzuolata’ ha concluso Donzelli.
Per l’associazione di consumatori, cioè, si deve al più presto consentire di vendere nei supermercati non solo i farmaci da banco ma anche i farmaci di fascia «C». Infatti, o si elimina l’obbligo per i supermercati di far vendere i medicinali da un farmacista, risparmiando così sui costi, o si consente loro di vendere anche gli altri farmaci. Solo così potrà riprendere la discesa dei prezzi ormai interrotta.

MANOVRA: RACCA, PROBABILE STOP FARMACI IN REGIME SSN. Pronte le denunce alle Procure della Repubblicaultima modifica: 2010-06-23T10:04:00+02:00da
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