INFO CONSUMATORI

VULCANO ISLANDA: VIAGGIATORI LASCIATI IN BALIA SE STESSI E SPECULAZIONE

da Federconsumatori

Poca assistenza,scarsa informazione sui loro diritti di viaggiatori, notizie contraddittorie sui rimborsi dei biglietti,speculazione in agguato come in tutti gli avvenimenti imprevedibili con richieste di prezzi esagerati per arrivare a destinazione: è il quadro sintetico di una vera e propria odissea vissuta da migliaia di passeggeri colpiti dal Vulcano islandese.

   Adusbef e Federconsumatori si sarebbero aspettati un maggior coordinamento per venire incontro ai disagi di migliaia di cittadini costretti a passare la notte sulle brandine (poche) messe a disposizione della Protezione Civile negli aeroporti,o ad arrangiarsi sui divanetti,bagagli o anche per terra. Nelle stazioni ferroviarie (specie a Roma Termini) si sono registrate code di centinaia di cittadini, in maggioranza turisti stranieri respinti dagli aeroporti romani, dove sono stati cancellati tutti i voli in partenza per il Nord Europa.

     Adusbef e Federconsumatori ricordando le garanzie incontrovertibili espresse con chiarezza nella carta dei diritti dei viaggiatori che qualche compagnia aerea, suffragata dalle prime improvvide dichiarazioni dell’Enac (per fortuna poi corrette) riteneva fossero sospese a causa dell’emergenza vulcanica, continueranno ad informare e ad offrire idonea assistenza ai passeggeri oggetto di speculazione o di omessa applicazione dei loro diritti.

VULCANO ISLANDA: VIAGGIATORI LASCIATI IN BALIA SE STESSI E SPECULAZIONEultima modifica: 2010-04-19T12:00:00+02:00da
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