di Massimiliano Orlado
Invece non solo ci hanno imposto il porta a porta, chiudendosi a riccio e negando ogni possibilità di dialogo ma, contrariamente a quanto previsto dal contratto con l’azienda, i costi e gli oneri gli hanno caricati tutti ai cittadini, e poi, se qualcuno protesta durante un incontro pubblico, chiamano addirittura i vigili urbani per cacciarlo fuori dall’aula consiliare.
Nell’Assise Civica del 3 marzo, la mozione proposta dai consiglieri di minoranza Spezzano e Montano, ai quali rimproveriamo comunque di essere scesi in campo ai tempi supplementari e ad una sola settimana dall’avvio del porta a porta in centro, è stata sonoramente bocciata da tutta la maggioranza, eccetto l’astensione dei consiglieri Colella e Paparella.
Un vero e proprio “muro contro mulo”. Ma qualcuno dei muli è stato messo allo scoperto. Un amministratore di condominio, nel corso di un incontro del Forum Civico di Termoli, ha dichiarato dinanzi a circa 50 persone:”Ho assistito al Consiglio Comunale. Una vergogna! Due consiglieri di maggioranza sono miei condomini. Mi hanno invitato ad andar via per non farmi assistere a quanto stavano per fare. Con me si sono sempre lamentati ma, poco prima dell’assise mi hanno detto che purtroppo avrebbero dovuto votare contro una mozione che invece ritengono giusta”. Non è con questi metodi che si governa una città, non è così che si rispettano i propri cittadini, più della metà dei quali, hanno espresso il proprio voto per questa maggioranza!