Sedi disagiate, i magistrati non le vogliono: dopo il concorso, organici sotto del 70%

da L’Avvenire È stato un vero «flop» l’ultimo concorso bandito dal Consiglio superiore della magistratura per la copertura delle cosiddette sedi disagiate, cioè degli uffici giudiziari che presentano da tempo carenze d’organico superiori al 20 per cento: nonostante gli incentivi economici e di carriera previsti per chi accetta di lavorare in quei tribunali e in quelle procure, per oltre il 70 … Continua a leggere