«Non c’è lavoro per soli uomini»

di GIOVANNI MASPERO – da L’Avvenire L e donne non possono essere criticate solo per la loro appartenenza al genere femminile e non si può dire che, ad esempio, in un determinato posto di lavoro, sarebbe meglio sostituirle, « comunque, con un uomo » . Lo sottolinea la Cassazione confermando la condanna per diffamazione nei confronti di un giornalista e … Continua a leggere