Cassazione: criticare magistrati è reato

Ci sono casi in cui ‘l’attacco al comportamento nasconde per le modalita’ espressive prescelte dall’autore’, la diversa ‘intenzione di confezionare un messaggio mediatico’ che censurandone il comportamento ‘mira in realta’ a colpire senza una giustificazione l’integrita’ morale della persona’. E’ questo il caso, secondo la Corte di Cassazione, delle dichiarazioni fatte alla stampa da Daniele Capezzone, che nel 2000 aveva … Continua a leggere