Facebook registra e passa alla polizia le conversazioni che ritiene delittuose
Facebook registra le conversazioni private per poi segnalare alla polizia comportamenti che loro ritengono sospettosi. Lo fa sapere l’agenzia Reuters che racconta il caso di un uomo arrestato dalla polizia e incriminato il giorno dopo che aveva conversato con un minore sul social network.Il 9 maggio scorso un uomo di una trentina d’anni ha dato un appuntamento ad una adolescente … Continua a leggere