Parmalat. Confernata in Appello condanna a Tanzi

Dieci anni di carcere per Callisto Tanzi e un risarcimento di 100 milioni di euro. E’ la sentenza della Corte d’Appello di Milano che ha confermato il giudizio di primo grado contro uno dei maggiori raggiri finanziari di questo tempo, con titoli e obbligazioni dietro cui c’era un bluff creato da Tanzi in una sorta di delirio di onnipotenza, come … Continua a leggere

Crack Parmalat. Tanzi: non e’ stata una grande truffa…

Nonostante le migliaia di risparmiatori beffati dai bond spazzatura, Parmalat ‘non era e non ha mai voluto essere una grande truffa’. E’ quanto ha sostenuto l’ex patron del gruppo alimentare di Collecchio, Calisto Tanzi, durante le dichiarazioni spontanee rese davanti alla Corte d’appello di Milano per il secondo grado di un processo che, in primo grado, lo aveva visto condannato … Continua a leggere

UNIPOL: A GIUDIZIO A MILANO FAZIO E CONSORTE

da Codacons Il Codacons si costituirà parte civile nel corso della prima udienza del processo penale sulla fallita scalata a Bnl da parte di Unipol che vede imputati, tra gli altri, l’ex governatore della Banca d’Italia Fazio e l’ex numero uno di Unipol, Consorte. “Con questa costituzione intendiamo tutelare i consumatori dai furbetti del quartierino. Le vicende bancarie di questi … Continua a leggere

I RISPARMIATORI TRADITI DAI BOND ARGENTINI E DAI TITOLI PARMALAT POSSONO AVERE INDIETRO TUTTI I SOLDI DALLE BANCHE!!

da Codacons Due recentissime sentenze segnano altri punti a favore dei risparmiatori italiani coinvolti nei crac finanziari Parmalat e Argentina. La prima sentenza è stata ottenuta dinanzi al Tribunale civile di Bologna, e vede un pensionato vincere contro la propria banca, colpevole di aver venduto titoli spazzatura Parmalat e Argentina per un controvalore complessivo di 72.500 euro, senza informare correttamente … Continua a leggere

PROCESSO BREVE: GIORNATA NERA PER IL DIRITTO DEI CITTADINI AD OTTENERE GIUSTIZIA

da Federconsumatori “Per la Federconsumatori – dichiara Rosario Trefiletti – ieri è stata una giornata nera, a causa dell’approvazione in Senato delle norme sul processo breve”. Se queste norme dovessero passare anche alla Camera, ove naturalmente ci auguriamo un sussulto di dignità, si otterrà l’esatto opposto di quanto declamano i sostenitori di tali norme, e sarà fatta ingiustizia. La decadenza automatica … Continua a leggere