No allo scippo dei referendum

da Adico L’appello. Ventimila firme raccolte in poche ore. Per chiedere al Governo Monti di “abbandonare la strada delle liberalizzazioni per quanto riguarda il servizio idrico”. Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua Pubblica torna in campo, per difendere l’esito del referendum dello scorso giugno. Nell’appello, pubblicato su acquabenecomune.org, si legge: “ Con l’articolo 20 della bozza di decreto che … Continua a leggere

ACQUA: NON SI MISTIFICHI LA REALTA’. SI APRA FINALMENTE UN SERIO CONFRONTO NEL PAESE E NELLE ISTITUZIONI DOPO LO STRAORDINARIO RISULTATO DELLA RACCOLTA FIRME PER IL REFERENDUM

da Federconsumatori   Cari Ministri così non va. Dopo aver preso, a suo tempo, provvedimenti relativi ad un settore così importante e delicato, in pochi giorni, sbrigativamente, inserendoli in un decreto Omnibus (in cui si definivano norme su svariati settori), ricorrendo addirittura al voto di fiducia parlamentare, estromettendo così la discussione all’interno del parlamento e del Paese. Ancora oggi, per … Continua a leggere

ACQUA: DOPO LA PRIVATIZZAZIONE, ORA SI TENTA DI ABOLIRE ANCHE GLI ATO, APRENDO COSI’ LA STRADA AD UNA PIENA DEREGOLAMENTAZIONE DEL SETTORE IDRICO

da Federconsumatori Assolutamente inaccettabile è la proposta approvata in Commissione Affari Costituzionali, Bilancio e Tesoro, sull’abrogazione degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) di acqua e rifiuti. Questa approvazione è completamente coerente con la volontà di arrivare in un settore delicatissimo quale quello dell’acqua ad una completa deregolamentazione, seguendo la filosofia del Decreto Ronchi ultimamente approvato. Si persiste, perciò, nel seguire una … Continua a leggere

La lotta per l’acqua pubblica è appena iniziata

da Terranauta – di Andrea Bertaglio   L’acqua è un bene prezioso, si sa. Talmente prezioso che la sua privatizzazione potrebbe fruttare enormi guadagni: somme di denaro che verrebbero sborsate, come sempre, dalla cittadinanza. Un bene talmente prezioso, l’acqua, che persino la sonnolenta coscienza sociale degli italiani si sta svegliando. Come in Francia la città di Parigi, dopo avere privatizzato … Continua a leggere