Lo Stato è indebitato fino al collo con le aziende, ma lo stesso Stato dal 1° maggio, si prepara ad aumentare del 15% gli interessi di mora.
Lo ha deciso Equitalia aumentanto gli interessi di mora per il ritardato pagamento delle somme iscritte al ruolo, suscitando le reazioni delle associazioni dei consumatori.
Federconsumatori ed Adusbef la definiscono: “una vera e propria assurdità, che cade in un momento drammatico per le famiglie italiane, in molti casi, già in estrema difficoltà nel far fronte alle spese più elementari. Una vera e propria tassa nascosta che affossa gli italiani in difficoltà attraverso l’applicazione di un tasso di mora irragionevole, considerata la gravissima situazione economica“
Adusbef Puglia ha addirittura lanciato una petizione associata alla campagna “Non è il mio interesse”.