Natale con “bollicine”? Cia: brindisi in calo ed etichette meno costose

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In questo Natale di crisi ci sarà spazio per le “bollicine”? Difficile che gli italiani rinuncino a fare un brindisi, ma le bottiglie stappate saranno meno rispetto all’anno scorso e ci si orienterà verso etichette più economiche. E’ quanto stima la Cia-Confederazione italiana agricoltori, in base alle rilevazioni condotte sulle intenzioni d’acquisto degli italiani. Quest’anno il giro d’affari delle “bollicine” di Natale sarà complessivamente di 697 milioni di euro, quello per rossi e bianchi intorno ai 345 milioni.

Tra Natale, Capodanno ed Epifania, verranno stappate circa 162 milioni di bottiglie, con un calo dell’1,8% rispetto al 2011. Il primato resta sempre degli spumanti italiani che, con 93 milioni di bottiglie, stravincono sullo champagne (solo un italiano su 20 brinderà con bollicine francesi).

Natale con “bollicine”? Cia: brindisi in calo ed etichette meno costoseultima modifica: 2012-12-17T18:00:00+01:00da consumatori
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