da Il Salvagente
Un contributo di 300 euro al mese, per sei mesi, per le mamme che rientrano al lavoro dopo la maternità, pur avendo un bimbo con meno di un anno di vita. E che così avranno qualche aiuto in più per pagare asilo nido o baby sitter. E’ una disposizione già contenuta nella riforma del mercato del lavoro targata Fornero, e diventata operativa ieri, quando i tecnici del ministero del Welfare hanno messo a punto lo schema di regolamento che definisse somme erogate procedure. E lo hanno inoltrato all’ufficio legislativo del ministero dell’Economia. La misura sarà attuata già dal 2013.
Notizie dal Web: 2013: bonus bebè per le mamme lavoratrici (ma non per tutte). 300 euro al mese per chi rientra al lavoro con bimbi con meno di un anno. Presto un click dayultima modifica: 2012-11-29T00:05:00+01:00da
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frenare l’emorragia di lavoratrici che lasciano la propria occupazione dopo la nascita dei figlI? MA QUALCUNO DEI NOSTRI POLITICI HA MAI PARLATO CON UNA MAMMA E CERCATO DI CAPIRE LE VERE ESIGENZE DELLE MAMME? OBBLIGHIAMO I DATORI DI LAVORO (ALMENO QUELLI GRANDI E LA P.A.) A CONCEDERE IL PART-TIME ALLE MAMME LAVORATRICI CHE LO DESIDERANO MA CHE TROOPO SPESSO VIENE NEGATO! DIAMO FINALMENTE IL DIRITTO ALLE MAMME DI CRESCERE I PROPRI FIGLI SENZA DOVER RINUNCIARE AL PROPRIO LAVORO! E NON MI SI DICA CHE COSTA DI PIU PERCHE SI VIENE RETRIBUITI PER LE ORE CHE SI FANNO STOP. E SI POTREBBE DARE LAVORO A PIU PERSONE! CHE NON SAREBBE MALE VISTO IL PROBLEMA DELLA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE