Ben 2500 utenti della regione Lazio sono stati truffati da due signore, Teresa e Luana, che, millantando conoscenze all’interno di Equitalia, si sono fatte corrispondere il 10% della sanzione, promettendo di assumersi la responsabilità dello sgravio o la sua rateizzazione.
Le signore si appostano fuori dalle sedi Equitalia. Si avvicinano ai malcapitati e, dopo aver chiesto notizie sulla cartella esattoriale, prospettano una possibile riduzione dell’importo.
Facciamo presente che eventuali sgravi non può deciderli Equitalia ma l’ente impositore.
La truffa delle false lettere EQUITALIAultima modifica: 2012-10-11T22:48:00+02:00da
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