IL CREDITO D’IMPOSTA TEMPESTIVAMENTE DICHIARATO È SOGGETTO ALLA SOLA PRESCRIZIONE DECENNALE

 

DIEGO_CONTE.jpgdi Avv. Diego Contediego.conte@sltc.it

SLTC – Studio Legale Tributario (www.sltc.it)

 

Capita spesso che per le ragioni più disparate un credito d’imposta venga correttamente evidenziato in una dichiarazione ma sia poi riportato in quelle successive. In tali occasioni, non è raro che gli Uffici contestino la violazione delle norme sull’esercizio del diritto di credito d’imposta e notifichino al contribuente avvisi di accertamento ovvero neghino il diritto al rimborso.

 

Un caso simile è quello esaminato dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 15229 depositata il 12 settembre 2012 in senso nettamente favorevole al contribuente.

Al di là delle peculiarità del caso concreto (si trattava, infatti, di un ente pubblico che aveva evidenziato il credito in una dichiarazione rettifica depositata successivamente l’inutile decorso del termine previsto per la presentazione della dichiarazione dell’anno successivo), i principi espressi dai giudici appaiono molto importanti, sia perché ribadiscono l’irrilevanza dei “salti dichiarativi”, sia perché contestano esplicitamente il diverso e minoritario indirizzo giurisprudenziale.

IL CREDITO D’IMPOSTA TEMPESTIVAMENTE DICHIARATO È SOGGETTO ALLA SOLA PRESCRIZIONE DECENNALEultima modifica: 2012-09-17T12:00:00+02:00da consumatori
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