Gli italiani utilizzano sempre meno cash contante in vacanza – si legge nel comunicato appena diffuso dall’ADICO – e più carte di credito, bancomat o prepagate.
Basti pensare che oltre un terzo dei prelievi e dei pagamenti effettuati con il Bancomat si concentra proprio da giugno e settembre e secondo le stime dell’Associazione bancaria italiana, durante l’estate vengono effettuati in media circa 250 milioni di prelievi per un ammontare di circa 42 miliardi di euro, calcolando che solo i pagamenti ammontano ad oltre 20 miliardi di euro.
I motivi – fa sapere l’ADICO – che con le carte di credito, prepagate e Bancomat dotati di circuito internazionale si possono acquistare viaggi all’estero e pacchetti vacanze, prelevare denaro agli sportelli automatici senza doversi preoccupare di convertire gli euro in altra valuta e usufruire di una serie di servizi in tutto il mondo, come noleggiare un’automobile e pagare il conto dell’albergo o del ristorante.