di Giuditta Marvelli e Giovanni Stringa
Fonte: corriere.it
È un numero da minimo storico (da quando sono partite le statistiche) quello del risparmio italiano alle prese con la crisi: soltanto il 38,7% delle famiglie riesce ormai a mettere da parte qualcosa, contro il 47,2% di appena un anno fa. E quasi la metà degli italiani (46,2%) ha iniziato a intaccare il proprio patrimonio. Il resto, evidentemente, è rappresentato da chi spende esattamente quanto guadagna. È la fotografia scattata dall’Indagine sul risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani 2012, realizzata da Intesa Sanpaolo e dal Centro di ricerca e documentazione Luigi Einaudi. Un sondaggio Doxa ha intervistato 1.053 capifamiglia tra gennaio e febbraio di quest’anno: due mesi, tra l’altro, in cui le aste di lungo termine della Bce sembravano aver ridato un po’ di fiducia ai mercati. Prima, però, della nuova ondata primaverile di vendite.