È entrato in vigore l’aumento delle accise sulla benzina deciso dal Consiglio dei Ministri per fronteggiare l’emergenza del sisma in Emilia, ma gli aumenti sono “sterilizzati” e i prezzi sono fermi, anche perché le quotazioni internazionali sono in calo. Il caro accise, pari a 2,42 centesimi al litro Iva compresa, è in vigore fino al 31 dicembre “con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’atteso provvedimento sull’emergenza (DL 6 giugno 2012, n. 74 su G.U. n. 131 del 7 giugno) e relativa determina dell’Agenzia delle Dogane – spiega Quotidiano Energia – ma i prezzi dei carburanti sulla rete nazionale per ora non risentono della nuova situazione”.
Tutto questo “anche grazie alle quotazioni in continua discesa sui mercati internazionali e a margini lordi che restano in ogni caso abbondanti”.