Avv. Diego Conte – diego.conte@sltc.it
SLTC –Studio Legale Tributario
Un nuovo e, forse, definitivo colpo alla vessatoria pratica di Equitalia di iscrivere ipoteche per importi bagatellari è arrivato dalla Corte di Cassazione con la recentissima sentenza n. 5771/2012.
Come noto, l’art. 77, D.P.R. 602/1973, quello che autorizza esplicitamente Equitalia a iscrivere ipoteche sui beni immobili dei contribuenti per crediti “pubblici”(fiscali e non solo), è stato per lungo tempo oggetto di molte contese, in quanto il precedente art. 76 autorizza l’espropriazione e, quindi, la vendita forzosa dei medesimi beni immobili soltanto se il credito azionato è superiore a € 8.000,00. Ci si chiedeva, infatti, se fosse possibile iscrivere ipoteca nei casi in cui concretamente non si sarebbe potuto procedere esecutivamente sullo stesso immobile.