La Corte Europea Diritti dell’Uomo conferma il reato d’incesto

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La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ha confermato il reato d’incesto previsto dall’ordinamento tedesco, ma l’articolo che regola il divieto è molto dibattuto dai giuristi, alcuni dei quali lo reputano non commisurato al tema. Ci sono poi degli esperti che vorrebbero più prevenzione e aiuto per i soggetti coinvolti.

Patrick S. ha concepito quattro figli con sua sorella Susan K. L’uomo di 35 anni è stato più volte condannato per “rapporti sessuali con consanguinei” e ha passato oltre tre anni in carcere. Il suo ricorso presso la Corte costituzionale tedesca è stato respinto nel marzo 2008, e il giovane di Lipsia, che accusa la giustizia tedesca d’aver distrutto la sua famiglia, non ha ottenuto ragione nemmeno da quella europea.

La Corte Europea Diritti dell’Uomo conferma il reato d’incestoultima modifica: 2012-04-18T16:00:00+02:00da consumatori
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