Carne separata meccanicamente: ciò che è definibile come carne

carne.jpgda Aduc

“La salsiccia è il cibo degli dei”, diceva il poeta romantico tedesco Jean-Paul, che subito aggiungeva: “poiché solo Dio sa cosa contiene”.

In Usa, nelle ultime settimane il termine “pink slime” ha creato un grande scompiglio e ha buone probabilità d’essere incoronato parola tabù dell’anno.
Pink slime, o poltiglia rosacea, deve la sua recente popolarità a un famoso cuoco televisivo britannico, Jamie Oliver, che nella sua trasmissione Jamie Oliver’s Food Revolution ha mostrato quello che l’industria statunitense propina come carne. Con l’ausilio di un’asciugatrice e di detergenti domestici Oliver ha illustrato al pubblico sbalordito come si ottiene un ingrediente aggiuntivo alla carne macinata.
Ufficialmente si usa un eufemismo, si parla di “carne bovina magra finemente strutturata” per suggerire l’idea di una particolare carne, pregiata e povera di calorie. Povera di calorie, può anche darsi; pregiata, certamente no. La materia prima sono i residui di carne e di grassi dopo la macellazione, gli stessi utilizzati dall’industria alimentare per cani e gatti. Una centrifuga provvede a separare il grasso dalla carne, e la poltiglia ottenuta è trattata con ammoniaca diluita nell’acqua a scopo igienico, ossia per uccidere eventuali germi.

Carne separata meccanicamente: ciò che è definibile come carneultima modifica: 2012-04-12T00:05:00+02:00da consumatori
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