OBBLIGO D’AVVISO AGLI SPETTATORI E PULIZIA CONTINUA DEGLI OCCHIALI
IL TAR NE CONFERMA LA PERICOLOSITA’ MA ABBASSA A 3 ANNI IL LIMITE D’ETA’ PER L’UTILIZZO DI OCCHIALINI 3D.
SU QUESTO PUNTO IL CODACONS PRESENTERA’ APPELLO
da Codacons
Il Tar del Lazio conferma la pericolosità degli occhiali per la visione dei film in 3D, e impone il rispetto delle prescrizioni previste dal Ministero della Salute.
Lo comunica il Codacons, rendendo nota una nuova sentenza emessa dai giudici amministrativi, chiamati a pronunciarsi sul ricorso presentato dall’Anec e da una sala cinematografica della capitale, con il quale si chiedeva di annullare la circolare del Ministero della Salute e il parere del Consiglio Superiore di Sanità aventi ad oggetto gli occhiali per la visione di spettacoli cinematografici in 3D.
In sostanza – spiega il Codacons – il Tar del Lazio non solo ha confermato la pericolosità degli occhialini per la visione in 3D, ma ha ribadito come le sale cinematografiche debbano attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute sia sul fronte dell’informativa al pubblico, sia su quello della pulizia del prodotto.