“Vuoi il lavoro? Dimmi la tua password”. Colloquio solo con l’accesso a Facebook

internet,facebook,password,lavoro,accessoDi Tiziano Toniutti
fonte: la repubblica.it

E’ ormai un caso la pratica di alcune aziende statunitensi che, come parte del processo di colloquio per la selezione del personale, chiedono agli aspiranti le loro credenziali di Facebook. L’allarme viene dall’American Civil Liberties Union, che segnala come questo approccio sia ormai diffuso. Servirebbe per guardare il mondo dagli occhi dell’utente/aspirante, e capire di più sulla persona che si sta valutando. Se non fosse che una password è un dato molto, molto sensibile, e richiederlo è una chiara invasione nella privacy personale. Se si tratti di una violazione specifica è ancora da valutare, di certo è qualcosa che difficilmente può rientrare tra le informazioni obbligatorie da fornire per un candidato. E ci sono altri elementi da considerareViolazioni multiple. Se non si tratta di una violazione della privacy infatti, la pratica è sicuramente in contrasto con i termini di servizio di Facebook, che chiede espressamente all’utente di non comunicare a nessuno le credenziali di accesso personali.

“Vuoi il lavoro? Dimmi la tua password”. Colloquio solo con l’accesso a Facebookultima modifica: 2012-03-24T00:05:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo