Le differenze di genere esistono, eccome. Le donne più degli uomini corrono il rischio di soffrire di povertà e di esclusione sociale. E l’Italia ha il triste primato del paese europeo nel quale la differenza è più marcata: in pericolo di indigenza è il 26,3% delle donne contro il 22,6% degli uomini, con un gap di genere ben superiore a quello medio europeo (pari a poco più del 2%). Le differenze, neanche a dirlo, sono forti anche nel tasso di occupazione, che vede le donne “rimontare” posizioni solo quando aumenta il livello di istruzione.
I dati dell’Indagine Eurostat pubblicata oggi in occasione dell’8 marzo, festa della donna, fotografano una realtà dove ancora è lontana la parità di genere. Basti pensare al rischio di finire in condizioni di povertà. In tutti gli stati dell’Europa a 27, fra le donne è più alto il rischio di povertà o di esclusione sociale rispetto agli uomini.