Baby food, Pediatri aprono gli occhi: troppe micotossine

homemade-baby-food.jpgda Help Consumatori

Baby food di nuovo al centro dell’attenzione. La Federazione Italiana Medici Pediatri ha fatto sapere di aver sviluppato, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, un’analisi sistematica di cibi e prodotti alimentari indirizzati all’infanzia per verificare le effettive composizioni alimentari che ha confermato la presenza di micotossine e altre sostanze al di sopra delle percentuali previste. “Questi dati sono stati inviati al ministero della Salute e alle autorità competenti” scrive la Fimp “per un’ulteriore verifica di merito”.“Abbiamo voluto fare questa verifica scientifica con l’obiettivo di valutare l’eventuale presenza di componenti dannose per la salute dei più piccoli, che ci è stata puntualmente confermata, in modo da poterli salvaguardare nel momento più delicato del loro sviluppo, l’età pediatrica. I primi 3 anni sono, infatti, fondamentali per la salute del bambino ed è quindi decisivo per le famiglie disporre di alimenti sicuri” ha commentato Giuseppe Mele, presidente Fimp.

Baby food, Pediatri aprono gli occhi: troppe micotossineultima modifica: 2012-02-23T20:00:00+01:00da consumatori
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