Malati di gioco, in Italia è boom. “La dipendenza? Colpa della solitudine”

gioco.jpgdi Lorenzo Lamperti
fonte: affaritaliani.it

Quarantatre uomini italiani su 100 hanno problemi con il gioco d’azzardo. L’Italia è il primo Paese in Europa per denaro giocato in rapporto alla popolazione. “La dipendenza da gioco è una patologia”, spiega in un’intervista ad Affaritaliani.it Lucia Giustina, psicologa e psicoterapeuta del Sert di Parma. “Per questo abbiamo aperto un reparto dedicato solo ai malati di gioco. Il paziente tipo? Uomo, tra i 45 e i 50 anni. Le donne hanno più problemi con giochi come il Lotto e il Gratta e Vinci, gli uomini con slot machine e videopoker. Ma la diffusione del gioco online andrà a toccare anche le fasce più giovani”.
Le cause scatenanti sono spesso crisi e solitudine: “Nei momenti di incertezza economica c’è meno fiducia nello Stato e si cercano vie alternative. Per tanti nasce il problema quando arriva la pensione. Ma alla base c’è anche una predisposizione temperamentale”. Perché i numeri continuano a crescere? “Vanno di pari passo con l’aumento dell’offerta”. Si può guarire? “Dopo tanta sofferenza e tanto tempo. E’ come la dipendenza da alcol e droga”.

Malati di gioco, in Italia è boom. “La dipendenza? Colpa della solitudine”ultima modifica: 2012-02-20T10:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo