Dentisti, ambulatori vuoti e pochi pazienti. Cure inutili per continuare a lavorare

dentisti,odontoiatri,studio dentistico,crisi,studi vuotidi MICHELE BOCCI
Fonte: inchieste.repubblica.it

Una piccola imperfezione, una crepa sullo smalto invisibile ad occhio nudo. Dieci anni fa non veniva toccata, oggi sta diventando la nuova frontiera del lavoro dei dentisti. Si inizia da lì, dalla cosiddetta microcavità, per fare un’otturazione e prevenire una eventuale carie e soprattutto per impostare sul cliente un lavoro basato su trattamenti super moderni, o vecchie tecniche, non sempre utili. Negli ambulatori ci sono sempre meno pazienti perché la gente non ha tanti soldi da spendere. Il fatturato dei professionisti cala di qualcosa come il 10-20% l’anno, spopolano le cliniche low cost e nella categoria che un tempo guadagnava come nessun’altra c’è chi si organizza per reggere quella che viene definita una crisi nera.

Dentisti, ambulatori vuoti e pochi pazienti. Cure inutili per continuare a lavorareultima modifica: 2012-01-10T00:05:00+01:00da consumatori
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