15.000 ‘traditi’ dalla Banca Popolare di Milano e la chimera della “class action”

banca.jpgda Aduc – di Alessandro Pedone

Il caso del Convertendo della Banca Popolare di Milano mostra gli enormi limiti della legge sull’azione collettiva che abbiamo in Italia.
Siamo davanti ad un caso che coinvolge migliaia di persone (si parla di 15.000 sottoscrittori privati) ed una serie di comportamenti scorretti già accertati dalla Consob. Ciò nonostante, per la legge che abbiamo in Italia, molto probabilmente i danneggiati dai comportamenti scorretti della Banca dovranno tutelarsi individualmente. Perché? Perché la realtà è che in Italia abbiamo una legge contro (e non a favore) della class action.
Durante il lungo dibattito parlamentare che ha partorito la legge attuale, l’Aduc predispose un progetto di legge organico (chi vuole può leggerlo qui) che prevedeva l’introduzione di una vera class action. In Parlamento, in commissione giustizia, fummo anche ascoltati per illustrare i punti essenziali che secondo noi avrebbero effettivamente tutelato i consumatori (in questo caso gli investitori).

15.000 ‘traditi’ dalla Banca Popolare di Milano e la chimera della “class action”ultima modifica: 2012-01-06T14:00:00+01:00da consumatori
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