L’imposta di bollo sui buoni fruttiferi postali

buoni.jpgda Aduc – di Marianna D’Alessandro

Nella sezione dedicata alle domande dei nostri lettori abbiamo riscontrato la presenza di diversi quesiti che riguardano l’imposta di bollo sui buoni fruttiferi postali, novità introdotta con la recente manovra Monti.

L’art 19 del decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201 riporta le recenti disposizioni in materia di imposta di bollo su conti correnti, titoli, strumenti e prodotti finanziari.
Innanzi tutto vengono delineate le nuove metodologie di calcolo dell’imposta:

L’imposta di bollo sui buoni fruttiferi postaliultima modifica: 2011-12-22T12:00:00+01:00da consumatori
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20 pensieri su “L’imposta di bollo sui buoni fruttiferi postali

  1. Riguardo “al valore complessivo di rimborso” vorrei aggiungere che se un soggetto possiede 50.000 euro di buoni postali dematerializzati pagherà 50,00 d’imposta (0,1%), ma se invece i buoni sono cartacei (come il 90% dei titoli emessi da Poste Italiane) ed i 50.000 sono costituiti da tagli da 5.000 euro (quindi 10 buoni), al rimborso io pagherò 34,20 euro d’imposta per ogni buono rimborsato.In pratica gli italiani si chiedono: se si possiedono 50 mila euro di buoni (10 pezzi da 5.000) e si riscuotono in momenti diversi l’imposta sarà di 34, 20 euro per ogni buono?

    • ritengo ci sia tanta confusione che del resto poste non fa niente per chiarire ai propri clienti cosa efftivamente dovranno pagare perchè sui buoni dematerializzati è possibile il rimborso parziale per cui se io detengo un buono di valore complessivo di 10.000,00 euro selo rimborso in più fasi risparmio l’imposta di bollo ? nel conto titoli legato al libretto postale o al conto bancoposta verrà valutato il totale o invece il rimborso singolo ? nessuno ci risponde ..purtroppo !!!

    • ritengo ci sia tanta confusione che del resto poste non fa niente per chiarire ai propri clienti cosa efftivamente dovranno pagare perchè sui buoni dematerializzati è possibile il rimborso parziale per cui se io detengo un buono di valore complessivo di 10.000,00 euro selo rimborso in più fasi risparmio l’imposta di bollo ? nel conto titoli legato al libretto postale o al conto bancoposta verrà valutato il totale o invece il rimborso singolo ? nessuno ci risponde ..purtroppo !!!

  2. Ovviamente questa è una manovra salva ricchi: chi possiede un risparmio in buoni postali di 120.000 mila euro, pagherà 1.200,00 d’imposta all’anno esattamente come colui che possiede mille miliardi di euro. Bella equità, complimenti.

  3. GRAZIE MARIANNA D’ALESSANDRO DI AVER PRESO IN SERIA CONSIDERAZIONE QUESTO ARGOMENTO ( avevo mandato un fax-siete stati gentilissimi) MOLTO DELICATO E CON CHIARIMENTI CHE SPERIAMO VENGANO RISOLTI COME DEI BUONI FRUTTIFERI INTESTATI AI MINORI “PERCHE’ DEVONO PAGARE ANCHE LORO VISTO CHE NE RICEVERANNO I BENEFICI AL 18° ANNO DI ETA’ ” E SI VEDRANNO TOLTI DI UN COLPO SOLO TUTTI GLI INTERESSI MATURATI IN ANNI DI DEPOSITO POSTALE.

  4. GRAZIE MARIANNA D’ALESSANDRO DI AVER PRESO IN SERIA CONSIDERAZIONE QUESTO ARGOMENTO ( avevo mandato un fax-siete stati gentilissimi) MOLTO DELICATO E CON CHIARIMENTI CHE SPERIAMO VENGANO RISOLTI COME DEI BUONI FRUTTIFERI INTESTATI AI MINORI “PERCHE’ DEVONO PAGARE ANCHE LORO VISTO CHE NE RICEVERANNO I BENEFICI AL 18° ANNO DI ETA’ ” E SI VEDRANNO TOLTI DI UN COLPO SOLO TUTTI GLI INTERESSI MATURATI IN ANNI DI DEPOSITO POSTALE.

  5. I bocconiani non hanno considerato che la patrimoniale con il minimo di 34,20 finisce per erodere il capitale e ciò e ancor più ingiusto per i minori che non possono decidere di sottrarsi al balzello senza la costosa autorizzazione del giudice tutelare.Personalmente non condivido la misura per una ragione pratica: il rendimento dei bpf, acquistati solo da da famiglie italiane, è più basso rispetto agli altri Titoli di Stato, acquistati in prevalenza da istituti di credito e da stranieri.Questo fatto pone due ordini di problemi:- il pagamento degli interessi in favore di italiani va ad alimentare i consumi interni, mentre lo stesso effetto non è garantito se gli interessi sono pagati all’estero;- la misura non colpisce i soli guadagni di capitale (interessi) e non mi smbra rispettosa del prinicipio di capacità contributiva.

  6. Vorrei sapere come faranno le poste a calcolare la somma dei buoni intestati alla singola persona se fino ad oltre il 2000 non erano neppure registrati a computer, ma erano registrati a mano?????

  7. Scusate una domanda:ma se io ho 5001 euro sul libretto e 5001 euro in un buono pagherò due volte il bollo? 34.20 sul libretto e 34.20 (minimo) sul buono?Con gli interessi che mettono adesso sui libretti conviene non avere buoni allora.Mi sa tanto di agevolazione di ricchi e conti deposito questa cosa.Bocconiani al governo andate pure a fanculo

    • si deve guardare la giacenza media nell’arco dell’anno, quindi tu puoi avere anche 6000 euro in un conto per poco tempo e per il resto dell’anno 4000 euro di sicuro non superi la soglia dei 5000. Se dopo questi calcoli avessi una giacenza media di 5001 € sia sul conto sia sul libretto pagheresti 34.20€ due volte

  8. Sono veramente sorpreso ed un pò indignato per il fatto che è stato istituito un balzello anche sui risparmi dedicati ai minori e se questi risparmi non superano i 10 mila Euro il balzello in relazione agli anni che restano fino al compimento della maggiore età è particolarmente oneroso 34,20 Euro per ogni anno mancante al raggiungimento della maggiore età. Peraltro questi risparmi di fatto vincoolati con sentono alla CDP di sottoscrivere BTP a tassi ben più remunerativi di quelli offerti ai minori.

  9. l’imposta sui buoni fruttiferi è l’ultimo dei problemi che investono questi prodotti finanziari.Da qualche mese abbiamo avuto infatti modo di constatare che poste italaine si rende colpevole di una condotta illegittima che ha come conseguenza il mancato rimborso di quei buoni, cointestati a più persone, nel caso di decesso di uno degli intestatari.Vorremmo che pubblicaste il link del video dove viene meglio spiegato questo comportamento riprovevole, aiutandoci a sensibilizzare l’opinione pubblica e a denunciare tale pratica!http://youtu.be/hkxMC7OrF-w grazie http://www.studiolegaleioccachiappetta.it

  10. Ho una domanda da porre che sicuramente si pongono in molti.Se ,ad esempio, sottoscrivo nel 2012 (anno di inizio obbligo pagamento del bollo per i bpf superiori ad € 5000,00) un Bpf da € 3000,00 della tipologia 3×4 e alla scadenza dei 12 anni questo buono avrà un valore di rimborso netto superiore ai 5000,00 euro,il bollo da pagare verrà conteggiato dall’anno in cui il bpf comprensivo degli interessi ha superato la quota di € 5000,00 oppure assurdamente verrà calcolato sin dall’anno della sua sottoscrizione cioè dal 2012?

  11. la banca UBI mi ha trattenuto il 31/3/2012 8,55 euro con la voce”recupero imposta di bollo primo trimestre 2012.ma l’art 19 del decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201, che riporta le recenti disposizioni in materia di imposta di bollo su conti correnti, titoli, strumenti e prodotti finanziari e poi trasformato in legge e pubblicato sulla gazzetta ufficiale “non” prevede che si deve guardare la giacenza media nell’arco dell’anno.Perchè la banca UNICREDIT, nella cui banca ha un c/c un mio amico, non fa pagarequesta imposta di bollo

    • Io ho il conto corrente con UNICREDIT e nell’estratto conto del 1° trimestre 2012 l’imposta di Euro 8,55 me l’hanno fatta pagare. Era riportata nell’ultima riga dell’estratto conto. La pagano tutti!!!

  12. “ma l’art 19 del decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201, che riporta le recenti disposizioni in materia di imposta di bollo su conti correnti, titoli, strumenti e prodotti finanziari e poi trasformato in legge e pubblicato sulla gazzetta ufficiale “non” prevede che si deve guardare la giacenza media nell’arco dell’anno”Ok per licetta69ma come mai fanno questo prelievo anticipato? Non c’è una legge?e gli interessi del prelievo anticipato, che dovrà essere restituito a fine anno a chi èsotto 5000 euro, ci devono competere.C’è li daranno?Non ci credo

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