Mario Sensini
fonte: il corriere.it
L’Irpef non aumenterà, neanche per i redditi più alti. Ma sui «ricchi» arrivano almeno 12 miliardi di euro di nuove tasse, sui 18 complessivi che il decreto «Salva-Italia», come l’ha definito il presidente del Consiglio, Mario Monti, dovrà pescare nelle tasche degli italiani per far quadrare i conti pubblici, garantendo il pareggio di bilancio e un po’ di ossigeno alla crescita con le misure di rilancio dell’economia. La manovra complessiva vale in tutto 30 miliardi di euro: sono 12-13 miliardi di tagli alla spesa pubblica, compresa quella previdenziale e quella di Regioni, Province e Comuni, e 17-18 miliardi di nuove tasse, due terzi delle quali riguardano «proprietà», cioè la casa, la ricchezza finanziaria, compresa quella rimpatriata con lo scudo fiscale, e poi auto di lusso, barche, aerei privati. Dei 30 miliardi recuperati (20 netti), 20 andranno alla riduzione del deficit pubblico e 10 saranno utilizzati per finanziare gli interventi a favore della crescita economica, come l’abbattimento dell’Irap sul costo del lavoro e gli incentivi fiscali per la capitalizzazione delle imprese.
OGGI HO ACCOMPAGNATO MIO PADRE A CAMBIARE 600000 LIRE IN EURO..UNA RIMANENZA DI RISPARMI, GLI ULTIMI CHE NON AVREBBE MAI VOLUTO CAMBIARE. LA BANCA D’ITALIA LO HA ACCONTENTATO; IL GOVERNO PER DECRETO HA DECISO CHE IERI ERA L’ULTIMO GIORNO PER CAMBIARLI E QUINDI OGGI SONO..CARTA STRACCIA. TUTTO QUESTO DALL’OGGI AL DOMANI, SENZA UN MINIMO DI PUBBLICITA’ E DI ALLERTA…MA..A CHE GIOCO STIAMO GIOCANDO???E’ POSSIBILE CHE REGOLE COSI’ IMPORTANTI POSSANO ESSERE PASSATE SOTTOBANCO A SCAPITO SEMPRE DEI PIU’ DEBOLI???IO CREDO CHE QUEI SOLDI A MIO PIADRE SIANO STATI RUBATI E VOI???