Cioccolato puro, di nuovo sotto l’attacco dell’UE

cioccolato.jpgda Help Consumatori

Il cioccolato puro proprio non va giù all’Europa. Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea che, un anno fa, ha condannato l’Italia per aver violato il diritto comunitario sull’etichettatura dei prodotti di cacao e di cioccolato, autorizzando la denominazione “cioccolato puro”, arriva un’ulteriore stop: la Commissione europea ha inviato all’Italia una lettera di messa in mora; il passo immediatamente successivo sarà un nuovo ricorso ai giudici europei.

 

L’Italia dunque rischia realmente di essere multata a causa della sua norma che ha previsto la possibilità di riportare la dicitura “cioccolato puro” su i prodotti di cioccolato che non contengono grassi vegetali diversi dal burro di cacao. La direttiva europea, invece, autorizza l’aggiunta di grassi vegetali specifici diversi dal burro di cacao fino ad un massimo del 5% del prodotto finito. L’etichetta di quei prodotti deve contenere in grassetto la dicitura: “contiene altri grassi vegetali oltre al burro di cacao”.

 

Cioccolato puro, di nuovo sotto l’attacco dell’UEultima modifica: 2011-12-07T10:00:00+01:00da consumatori
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