Non solo caro benzina, in aumento anche Imposta Provinciale di Trascrizione

Non solo caro benzina, in aumento anche Imposta Provinciale di Trascrizioneda Help Consumatori

Non bastava il caro benzina ad incidere sulle già tartassate tasche degli automobilisti. La conversione in legge del D.L. 138/2011 ha confermato anche l’aumento dell’IPT (Imposta Provinciale di trascrizione). “Ciò significa – ha spiegato Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum – che dal 19 settembre tutte le formalità (prime immatricolazioni, trasferimenti di proprietà, ecc.) presentate al Pubblico Registro Automobilistico (PRA), ad eccezione delle Regioni a statuto speciale (Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna) e delle Province autonome (Trento e Bolzano), pagheranno per i veicoli superiori a 53 kW l’IPT in misura proporzionale (€ 3,5119 x kW) in luogo della misura fissa (€ 150,81). Per fare un esempio una Fiat Bravo con 66kW a Firenze (una delle province che non applica alcuna maggiorazione) l’IPT è passata da 150,81 euro a 231,66; a Cosenza, dove si applica una maggiorazione del 30% sempre per una Fiat Bravo l’IPT è passata da 196,05 euro a 300,96 euro.

Non solo caro benzina, in aumento anche Imposta Provinciale di Trascrizioneultima modifica: 2011-09-27T20:00:00+02:00da consumatori
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