Tra carburanti e sigarette i primi aumenti di prezzo dovuti all’innalzamento dell’Iva si sentono eccome. Mentre la benzina ha toccato il record storico di 1,7 euro al litro, le sigarette sono aumentate in media del 4%, cioè di 15-20 centesimi a pacchetto; negli ultimi 3 mesi, calcola l’Adoc, le sigarette hanno subito rincari complessivi del 30%, pari quindi a 30 centesimi a pacco. Aumenti del 13%, con punte del 15%, invece, per il tabacco trinciato.
Il Presidente dell’Adoc Carlo Pileri si schiera a favore dei fumatori che “sono sempre i primi a pagare pegno”. “I continui rincari a cui è soggetto il settore potrebbero provocare un calo dei consumi pari al 10%. Se dal punto di vista della salute può essere considerato un vantaggio, dal punto di vista economico il danno è rilevante.