Libri, Adoc: “Tetto sugli sconti è un danno ai consumatori, si leggerà di meno”

libri,adoc: "tetto sugli sconti è un danno ai consumatori,si leggerà di meno"da Help Consumatori

Il prezzo medio per un best seller in Italia è di 16,1 euro; in Germania di 13,6 (il 18,8% in meno), in Inghilterra di 14 euro (il 17,1% in meno) e in Francia di 14,4 euro (quasi il 12% in meno). Addirittura negli Stati Uniti si spendono in media 11 euro per comprare un romanzo, oltre il 46% in meno di quanto si spende in Italia. Questi dati rafforzano la posizione dei contrari alla legge Levi, che entra in vigore oggi, che fissa un tetto agli sconti che le librerie possono applicare sui libri sia fisici che digitali (del 15% sui prezzi di copertina e del 25% nel caso di campagne promozionali realizzate dagli editori).

Secondo l’Adoc si tratta di una legga anticoncorrenziale che danneggia i consumatori e provocherà un calo del 30% dei lettori. “Fissare per legge un tetto agli sconti in un settore, quello dei libri, già fortemente in crisi è assurdo e anticoncorrenziale – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – per questo invochiamo l’intervento dell’Antitrust, riteniamo che il tetto violi le regole di mercato e della concorrenza.

Libri, Adoc: “Tetto sugli sconti è un danno ai consumatori, si leggerà di meno”ultima modifica: 2011-09-02T18:00:00+02:00da consumatori
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