Chi si nasconde dietro le piramidi alimentari per la prima infanzia?

Il 24 febbraio 2011 sono state presentate con una conferenza presso l’Università La Sapienza di Roma le cosiddette piramidi alimentari per la  Prima infanzia, definite “la bussola per orientare, con l’aiuto insostituibile dei pediatri, le scelte nutrizionali dei genitori per i propri bambini, nel delicato periodo del divezzamento”. Tali piramidi sono state sviluppate da alcuni nutrizionisti della stessa università – Andrea Vania e Carlo Cannella, recentemente scomparso – e saranno diffuse con il patrocinio di ECOG (European Childhood Obesità Group), SIP (Società Italiana di Pediatria), FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri), SINUPE (Società Italiana di Nutrizione Pediatrica), SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale), SIO (Società Italiana dell’Obesità)e SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana).

Chi si nasconde dietro le piramidi alimentari per la prima infanzia?ultima modifica: 2011-08-01T12:00:00+02:00da consumatori
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