La IARC classifica i campi elettromagnetici a radiofrequenza come possibili cancerogeni per l’uomo

La IARC classifica i campi elettromagnetici a radiofrequenza come possibilida Associazione Medici per l’Ambiente

Nel corso degli ultimi anni, c’è stata crescente preoccupazione per la possibilità di effetti negativi sulla salute derivanti dall’esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenza, come quelle emesse da dispositivi di comunicazione wireless. Il numero di abbonamenti cellulari è stimato in 5 miliardi a livello globale. Dal 24-31 Maggio 2011, un gruppo di lavoro di 31 scienziati di 14 Paesi si è riunito allo IARC di Lione, in Francia, per valutare i pericoli potenziali cancerogeni di esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenza. Queste valutazioni saranno pubblicate come Volume 102 del Monografie IARC, che sarà il quinto volume di questa serie di concentrarsi sugli agenti fisici, dopo Volume 55 (radiazione solare), Volume 75 e 78 del volume sulle radiazioni ionizzanti (raggi X, gamma raggi, i neutroni, radio-nuclidi) e Volume 80 sulle radiazioni non ionizzanti (campi a frequenza estremamente bassa elettromagnetico).

La IARC classifica i campi elettromagnetici a radiofrequenza come possibili cancerogeni per l’uomoultima modifica: 2011-06-13T12:00:00+02:00da consumatori
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