Il 72,9% dei consumatori italiani che pensa di acquistare un prodotto contraffatto, non si sente in colpa nei confronti del fisco, né crede di contribuire ad alimentare la criminalità organizzata e neanche di arrecare un danno economico al Paese. Il 90% di loro sa anche che si può incorrere in sanzioni amministrative in seguito all’acquisto di prodotti contraffatti: nonostante ciò, corre il rischio a fronte del prezzo ridotto, che è il principale stimolo all’acquisto di prodotti falsi (82,3%).
Sono i dati a dir poco allarmanti, visto che documentano una scarsa cultura della legalità e inadeguata conoscenza dei danni che i prodotti contraffatti possono provocare alla salute propria e a quella dell’economia del Paese, dell’indagine realizzata da 8 Associazioni dei consumatori che stanno collaborando insieme al Ministero dello Sviluppo Economico per la campagna “Io non voglio il falso”.