MNLF contro Federfarma: il farmacista serve sia in parafarmacia sia in GDO

gdo.jpgda Help Consumatori

Si riaccende la polemica sulla liberalizzazione della vendita dei farmaci e sulla presenza del farmacista per la vendita di medicinali da banco. Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti (MNLF) bolla infatti come “irresponsabili” le dichiarazioni rese ieri dal presidente Federfarma Annarosa Racca, che commentando la dichiarazione dell’amministratore delegato di Conad sul rischio di stop alle parafarmacie portato dal ddl Gasparri/Tomassini, ha risposto che quest’ultimo “non fa altro che fare un piccolo passo avanti, adeguando la situazione italiana a quella degli altri Paesi europei, nei quali la vendita di medicinali da banco è consentita anche negli esercizi commerciali, senza farmacista”. Secondo il presidente di Federfarma, il disegno di legge rappresenterebbe “un’apertura alla Grande Distribuzione, in quanto l’eliminazione dell’obbligo del farmacista per la vendita di medicinali di automedicazione comporterebbe una riduzione dei costi, un aumento della concorrenza e un sensibile calo dei prezzi di questi medicinali e una loro disponibilità anche in luoghi come le aree di servizio autostradali, dove oggi gli alti costi legati alla presenza obbligatoria del farmacista, non consentono la presenza di farmaci”.

MNLF contro Federfarma: il farmacista serve sia in parafarmacia sia in GDOultima modifica: 2011-05-01T18:00:00+02:00da consumatori
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