Anziani dimenticati dal welfere. Stanziamenti tagliati di oltre 90%

anziano.jpgda Adico

La scure del Governo si abbatte ancora sulla famiglia – si legge nel comunicato dell’ADICO – con i tagli di Tremonti che provocano tagli e nuove tensioni all’interno della maggioranza.
A fronte della «decurtazione del fondo per la famiglia di più del 90% in tre anni» il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, fa sapere di non essere più in grado di esercitare la delega alla famiglia. “I 20 milioni rimasti al dipartimento della Famiglia non sono manco sufficienti far fronte alle spese obbligatorie quali ad esempio le adozioni familiari e per la legge sulla conciliazione casa-lavoro”.
Una denuncia quella del Ministro Giovanardi avvenuta dopo le dimissioni del presidente del Consiglio superiore dei beni culturali Andrea Carandini perché impossibilitato di tutelare e sviluppare, con gli ultimi tagli al ministero, il patrimonio culturale italiano.
Il sistema pubblico delega troppo alla famiglia la responsabilità di aiutare i suoi componenti deboli, anziani, adulti con disabilità o bambini piccoli – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – senza prevedere adeguati finanziamenti ed interventi di cui la famiglia avrebbe bisogno.
Gli anziani e le famiglie sono dimenticati dal welfare – denuncia Carlo Garofolini – rimaste sole con un’indennità di accompagnamento di 487 euro mensili, non sufficienti manco per pagare la badante o sfamarsi. La conseguente riduzione dei finanziamenti statali indeboliranno inevitabilmente i servizi pubblici, forniti a domicilio e in strutture residenziali, già scarse in Italia.
Anziani dimenticati dal welfere. Stanziamenti tagliati di oltre 90%ultima modifica: 2011-03-18T14:00:00+01:00da consumatori
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